Impossibile non conoscere il bretzel, un pane dal gusto e dalla forma particolare ormai diventato protagonista del periodo natalizio, ma immancabile anche agli october fest.
È un pane salato di origini antichissime, diffuso soprattutto nei paesi di origine tedesca, quindi lo si trova particolarmente in Germania, Austria, Svizzera ma anche in Italia, precisamente in Alto Adige.
Questo pane è diventato ormai protagonista di molti “street food”, come ad esempio nel periodo dell’october fest, dove si usa mangiare bretzel accompagnati da wuster, senape e birra a volontà. Oppure nel periodo di dicembre, quando si cammina tra i tipici mercatini di Natale, è impossibile non trovare una bancarella che venda bretzel caldi, da assaporare al naturale ancora caldi mentre si passeggia circondati dal freddo di dicembre; questo soprattutto accade nei mercatini dei paesi del Nord.
Le particolarità di questo pane sono sicuramente la forma che balza subito all’occhio e il colore dorato. Assaggiandolo si noterà subito la crosticina croccante e salata, un gusto unico che dona al pane la sua particolarità. Oggi vi propongo la versione casalinga dei Bretzel, per niente difficile! Ricordatevi sempre di intiepidirli prima di servirli, saranno maggiormente apprezzati e valorizzati se gustati tiepidi!
Dose per 12 bretzer
INGREDIENTI:
500 g farina “0”
200 g acqua
50 g latte
40 g burro
5 g zucchero (corrisponde a 1 cucchiaino circa)
1 cucchiaino di miele
10 g lievito di birra
10 g sale
1,5 l’acqua (per sbollentare i bretzel)
20 g bicarbonato
q.b. sale grosso
PROCEDIMENTO:
- In una ciotolina mettere il latte leggermente tiepido e sciogliervi all’interno il cucchiaino di miele e subito dopo il lievito.
- In planetaria, o a mano in una grande ciotola, versare la farina, l’acqua, lo zucchero e il composto di latte, miele e lievito. Iniziare ad impastare gli ingredienti.
- Quando gli ingredienti inizieranno ad assemblarsi, ma non saranno ancora del tutto omogenei, aggiungere il burro morbido e il sale. Continuare ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Formare un panetto con l’impasto ottenuto, disporlo dentro una ciotola unta leggermente di olio, coprire la ciotola con la pellicola e lasciare lievitare a temperatura ambiente per almeno 2 ore.
- Lasciare lievitare fino a che avrà raddoppiato il suo volume.
- Tagliare l’impasto in piccoli pezzetti di circa 70 g l’uno, ne usciranno una dozzina circa.
- Arrotolare la pasta formando dei cordoni lunghi 55/60 cm circa.
- Disponete il cordone a ferro di cavallo.
- Arrotolate i due lembi su se stessi circa a metà.
- Ripiegare le estremità dei due lembi sulla parte superiore e far aderire le estremità sulla pasta inumidendola leggermente di acqua.
- Disporre i bretzel su una teglia, coprire con un panno da cucina e lasciare lievitare nuovamente per circa 30 minuti. Dopo i primi 30 minuti di lievitazione, mettere la teglia dei bretzel in frigo e lasciare riposare nuovamente per altri 30 minuti circa.
- In una pentola, portare a bollore l’acqua con all’interno il bicarbonato. Mettere i brtezel nell’acqua, se necessario aiutandosi con una paletta per non rovinare la forma. Questo passaggio è il TRUCCHETTO per ottenere bretzel con una CROSTICINA LUCIDA E CROCCANTE, che conferirà il classico sapore.
- Lasciare cuocere per 20 secondi circa, scolare con l’aiuto di una schiumarola.
- Disporre direttamente i bretzel sulla teglia con carta da forno, quando saranno ancora caldi e umidi cospargere la superficie con qualche granello di sale grosso. Cuocere in forno statico a 180°/185° per circa 20-22 minuti. Sformare e gustare tiepidi.
I CONSIGLI DI LUCAKE:
- È possibile sostituire il latte con la stessa quantità di acqua. Io ho preferito utilizzare il latte perché aiuta l’impasto a diventare maggiormente dorato dopo la cottura.
- È consigliato gustare i bretzel poco dopo averli sfornati, quando saranno ancora tiepidi. Ovviamente non è possibile consumarli tutti appena sfornati. Comunque i bretzel si conservano 2-3 giorni circa, in un cestino. Non chiedeteli ermeticamente altrimenti tenderanno a diventare umidi e molli, per via del sale. Quando raffredderanno, soprattutto il secondo giorno, i bretzel tenderanno ad indurire. Il mio CONSIGLIO è quello di scaldarli leggermente in forno prima di gustarli e vedrete che torneranno subito morbidi dentro e croccanti furori e con il calore si sprigionerà tutto il loro profumo.
- Porre attenzione a non esagerare con i granelli di sale in superficie, altrimenti il sapore diventerà fastidioso e coprirà quello del bretzel. È possibile aggiungere in superficie anche semi di sesamo per dare ulteriore sapore o di papavero per decorarli.
- Tradizionalmente si usa accompagnare i bretzel con senape dolce, wuster e un boccale di birra. Ma personalmente adoro gustarli semplicemente tiepidi, senza contorni o condimenti, per assaporare proprio il loro gusto particolare.
HASHTAGS #ricettelucake !!!
Ricorda di fotografare il dolce e condividerlo con noi su Instagram, aggiungendo l’hashtag #ricettelucake. Periodicamente i vostri dolci verranno raccolti tutti in un video e pubblicati sul mio profilo.
Ciao, volevo chiederti se come lievito di birra intendi quello fresco o quello secco.. perché io ho messo 10g di quello secco
Ciao, con quella quantità intendo quello fresco, quindi lievito di birra 😀
Voglio rifarliiiiiiii! Bravissimo baci @ladfoodie
Sono buonissimi! Tienimi aggiornato se li preparerai 😀