Frittelle di riso

In un pentolino versare il latte, 30 g di zucchero, le scorze grattugiate, un pizzico di sale e portare a bollore.
Quando il composto arriva a bollore unire il riso e continuare a cuocere a fiamma dolce, tenendo sempre mescolato, per circa 20-22 minuti.

Il riso dovrà risultare cotto e bisognerà assicurarsi che i chicchi di riso non restino crudi e duri. Se verso fine cottura tutto il liquido è già asciugato, è possibile aggiungere ancora un po’ di latte, quanto basta per ultimare la cottura.

Quando il riso è pronto toglierlo dalla pentola, rovesciarlo in una pirofila, livellarlo e coprirlo con pellicola a contatto. Lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente.

Quando il riso è freddo versarlo in una ciotola con il tuorlo e mescolare con il leccapentole.

Poi unire la farina e il lievito setacciati e mescolare con il leccapentole dal basso verso l’alto.

In una ciotola a parte, montare l’albume con i restanti 30 g di zucchero, poi unirlo delicatamente al composto con il leccapentole, facendo movimenti dal basso verso l’alto. A piacere è possibile far riposare mezz’ora l’impasto in frigo, con il solo scopo di farlo addensare leggermente e lavorarlo con più facilità.

Con un cucchiaino prelevare dell’impasto, circa 20 g, e formare una pallina. Procedere così fino ad esaurire l’impasto. Se necessario infarinare le mani e il tavolo su cui si adageranno le palline per non farle appiccicare.

In un piccolo pentolino, di modo che l’olio resti bello alto e le palline non tocchino il fondo, scaldare l’olio fino a che raggiungerà la temperatura di 150°C-160°C, non più alto altrimenti le frittelle diventeranno subito scure fuori rimanendo crude all’interno. Versare le palline nell’olio e cuocerle per circa 6 minuti tenendole girate. Una volta cotte scolarle sulla carta assorbente da cucina.

Quando sono ancora calde, traferire le frittelle in una piccola pirofila con lo zucchero semolato e farle roteare per cospargerle completamente. Le frittelle sono pronte per essere servite, si possono gustare sia calde che fredde.