Chissà quante volte, davanti ad una panna montata impazzita, vi sarete chiesti “cosa fare quando la panna non si monta?” In questi anni mi sono sentito spesso chiedere: perché si smonta la panna? In realtà ottenere una panna montata perfetta fatta in casa è molto facile ma possono sorgere problemi se questa operazione viene eseguita senza seguire alcuni importanti accorgimenti. Vediamo dunque tutti i segreti su come montare la panna ottenendo una soffice nuvola corposa ottima per farcire torte e decorare dolci.
Ecco qui di seguito alcuni trucchi e consigli per montare la panna!
- Prima di montare la panna, fresca o a lunga conservazione, è importante che quest’ultima sia ben fredda e per esserlo deve essere lasciata in frigo per almeno 4-5 ore prima dell’utilizzo. Volendo si può mettere la confezione in congelatore per 5-10 minuti per abbassare ulteriormente la temperatura di qualche grado, facendo ovviamente attenzione a non farla congelare.
- È necessario che anche gli strumenti utilizzati per montare la panna siano ben freddi. Tenere dunque la ciotola e le fruste in frigorifero per almeno 30-40 minuti o in congelatore per 15 minuti.
- È preferibile utilizzare ciotole in acciaio, vetro o ceramica che tengono meglio il freddo. Se si scelgono le caraffe possono essere anche di plastica e hanno il vantaggio di riuscire a mantenere la panna molto raccolta mentre la si monta.
- Se utilizzate le ciotole, e non la planetaria, sceglietele piccole perché il fondo del contenitore in cui monta la panna deve essere abbastanza stretto e raccolto per far sì che la panna resti compatta e perda temperatura sbattendo per tutta la terrina. Se le dosi di panna da montare sono modeste, suggerisco di utilizzare caraffe o contenitori alti e stretti. Per un buon risultato consiglio di montare sempre un minimo di 150-200 g di panna per volta, soprattutto se dovete ottenere una panna compatta e densa.
- Consiglio di iniziare a montare la panna con le fruste elettriche a velocità medio-bassa e aumentare gradualmente fino a raggiungere quella massima.
- È fondamentale mescolare sempre nello stesso verso, preferibile quello orario, altrimenti cambiando direzione le bolle d’aria trattenute dalla panna si romperanno.
COME ADDENSARE LA PANNA?
- Nelle stagioni calde, per ottenere una panna consistente si possono utilizzare i classici addensanti per panna che si trovano nel reparto pasticceria dei negozi. Per chi non li conoscesse, sono una miscela a base di amidi e zucchero a velo.
- Se non voleste utilizzare gli addensanti potete unire il 15-20% di mascarpone rispetto al peso della panna che vorrete montare. In questo modo aumenterà la materia grassa e la panna risulterà più compatta, densa e si scioglierà più difficilmente.
QUALE E QUANTO ZUCCHERO AGGIUNGERE NELLA PANNA?
- A seconda di ciò che volete preparare, potete decidere se e quanto zucchero a velo aggiungere. Per panna montata con cui creerete ciuffi con la sac à poche per decorare torte e pasticcini, suggerisco di aggiungere alla panna l’8% di zucchero a velo (quindi 8 g di zucchero a velo per ogni 100 g di panna). Preferire lo zucchero a velo perché si scioglierà con più facilità nella panna, mentre la monta, ma se non se ne dispone andrà bene anche lo zucchero semolato nelle stesse dosi.
- Ricordatevi di setacciarlo prima di incorporarlo a metà preparazione quando la panna si sta addensando.
QUANDO AGGIUNGERE LO ZUCCHERO NELLA PANNA?
- Evitare di aggiungere lo zucchero subito, quando la panna è ancora liquida, perché potrebbe rendere più complicato ottenere una bella panna soda. Aggiungere lo zucchero a velo setacciato a metà procedimento, appena la panna inizierà a montare.
CONSISTENZE DELLA PANNA
- La panna può raggiungere tre consistenze: SEMIMONTATA, MONTATA e BURRO.
- La panna si considera semimontata quando si monta per poco tempo fino ad ottenere un composto cremoso, leggero, voluminoso ma non eccessivamente compatto. Si è soliti utilizzarla per preparare mousse o bavaresi, che richiedono una consistenza spumosa.
- La panna si dice montata quando si ottiene un composto denso che si può trasferire in una sac à poche per decorare i dolci.
- Si ottiene il burro quando la panna viene montata fino al punto in cui la parte liquida (il siero del latte) si divide da quella grassa che è più densa e grumosa.
VARIANTI DELLA PANNA
- Se cercate una variante vegan o avete una intolleranza al lattosio o semplicemente preferite una panna montata più leggera potete utilizzare la panna vegetale, che spesso è già zuccherata. La procedura e i suggerimenti restano sempre gli stessi e anch’essa andrà montata ben fredda.
QUALE PANNA EVITARE?
- Per preparare la panna montata per decorare o preparare dolci non va bene la panna da cucina che si trova al supermercato in piccole confezioni, usata infatti per preparare e condire cibi salati.