I carciofi sono degli ortaggi a forma di fiore di colore verde leggermente tendente al viola, sono ottimi in cucina e hanno diversi effetti benefici ma a volte non sapendo bene come pulire i carciofi spesso si evitano a priori.
Quindi dopo avervi spiegato come pulire e tagliare l’AVOCADO e il MANGO, in questo articolo ti spiegherò come si puliscono i carciofi. Se vi state chiedendo qual è la stagione carciofi è importante sapere che esistono due tipologie di carciofo: i carciofi spinosi che sono quelli invernali e i carciofi senza spine che sono quelli primaverili come i carciofi romaneschi conosciuti anche con il nome di mammole.
Prima di iniziare a pulire i carciofi è fondamentale avere scelto dei carciofi con punte chiuse, foglie lucide chiamate brattee e gambo lungo e rigido. Magari molti non sanno che il gambo è la parte più dolce di questa verdura. Per pulire carciofi occorre una ciotola con acqua e limone, un tagliere, un coltello affilato o un pelapatate, uno scavino da cucina o un cucchiaio e dei guanti per proteggere le mani e non sporcarle. È necessario eliminare le brattee più esterne e tenere solo quelle interne che sono più morbide e scartare con lo scavino la “barba” ovvero le fibre interne perché sgradevoli da mangiare. Dopodiché è possibile tagliare il carciofo a spicchi o alla julienne, l’importante è immergerlo subito in acqua con succo di limone per evitare che ossidi e quindi che annerisca.
Se dopo aver imparato come pulire carciofi vi state chiedendo come cucinare carciofi perché volete provare delle ricette con carciofi è possibile saltare i carciofi in padella a spicchi, utilizzarli all’interno di primi piatti o realizzare torte salate come la TORTA SALATA CON CARCIOFI. Inoltre se non sapete come utilizzare gli scarti dei carciofi potete preparare un buonissimo brodo vegetale.
Allacciate il grembiule e vi insegno tutti gli step su come pulire i carciofi alla romana e i carciofi con le spine. Trovate anche il video su come pulire i carciofi!