La GALETTE è una tipica torta del nord della Francia.
Questo termine tradotto letteralmente significa “torta” o “focaccia” che solitamente è formata da una pasta simile ad una Pie Crust o Brisè che racchiude al suo interno della frutta fresca che viene poi cotta nel cestino di pasta.
Quella che vi propongo oggi è una versione estiva di questa torta: GELETTE ALLE PESCHE E MANDORLE! Questo dolce oltre ad essere fresco e gustoso è anche VEGAN, per lo più realizzato con prodotti Bio di Nu3.
Spazio alla vostra fantasia e ai vostri gusti! In base alla stagionalità potete sostituire le pesche con fragole, ciliegie, frutti di bosco, albicocche, prugne, mele, pere… abbinandole magari ad altra frutta secca come nocciole e pistacchi oppure a cioccolato fondente!
Prepara anche tu questa torta semplice e dall’aspetto rustico e per renderla ancora più golosa portala in tavola affiancando alla fetta di Galetta una pallina di gelato!
Dose per una galletta da 26 cm di diametro
INGREDIENTI:
PER LA PASTA:
30 g semi di lino
90 g acqua
100 g farina di mandorle bio Nu3
150 g farina di patate dolci Nu3
100 g farina integrale
150 g olio di cocco Nu3
130 g acqua
35 g zucchero di canna fine
2 g di sale
PER LA FARCIUTURA:
3 cucchiai crema di mandorle bio Nu3
3 cucchiaini di zucchero di canna
8 pesche noci (non eccessivamente mature)
PER LA DECORAZIONE:
4 cucchiai latte di mandorla (oppure latte di riso, di cocco, di soia…)
3 cucchiai zucchero di canna
2-3 cucchiai sciroppo di agave bio Nu3
4-5 foglioline di menta
PROCEDIMENTO:
- In un macina spezie o in un macina caffè frullare i semi di lino fino a ridurli in polvere e mescolarli in una scodella con i 90 g di acqua. Lasciare riposare circa 10 minuti, fino a che il composto addenserà e si presenterà leggermente gelatinoso. Questo impasto appena creato, nelle ricette vegane è utilizzato come sostituto delle uova, per questo viene chiamato “uova di lino”. In una ciotola capiente versare il composto di lino appena creato e tutti gli altri ingredienti. Impastare con le mani fino ad ottenere una consistenza compatta e omogenea.
- Formare un panetto e avvolgerlo nella pellicola. Lasciare riposare per almeno 2-3 ore in frigorifero.
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- Quando il panetto avrà trascorso il tempo di riposo necessario in frigo, iniziare a dedicarsi al ripieno. Lavare le pesche, asciugarle, tagliarle in due per estrarre il nocciolo e tagliare delle fettine sottili da ogni metà.
- Estrarre la pasta dal frigo, lasciarla 5 minuti a temperatura ambiente di modo che si ammorbidisca leggermente poi stenderla su un foglio di carta da forno, fino a raggiungere un disco del diametro di 32-34 cm circa e lo spessore di 4 mm circa.
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- Al centro del disco di pasta stendere la crema di mandorle in modo uniforme, aiutandosi con un cucchiaio o con una spatola.
- Cospargere la superficie di crema di mandorle con zucchero di canna.
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- Disporre le fette di pesca, abbastanza fitte e ben raggruppate tra loro, sopra la crema di mandorle, fino a creare un cerchio del diametro di circa 26 cm.
- Con una rotella ritagliare la pasta in eccesso lasciando un bordo attorno alle pesche di circa 5-6 cm. Formare dei tagli sul bordo di modo che risulterà più semplice ripiegare la pasta verso il centro per realizzare il bordo della galette.
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- Spennellare il bordo di pasta con il latte di mandorla e far aderire subito sopra lo zucchero di canna. Cuocere in forno statico a 180° per circa 50 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.
- Lucidare e addolcire le pesche spennellandole con dello sciroppo di agave e decorare la galletta con delle foglioline di menta fresca.
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I CONSIGLI DI LUCAKE:
- L’olio di cocco dovrà essere utilizzato in consistenza solida, quindi se a causa del caldo fosse liquido, basterà metterlo in una ciotolina in frigo per 10-20 minuti, tenendolo mescolato.
- È possibile preparare l’impasto anche il giorno precedente e lasciarlo riposare in frigo tutta la notte.
- È possibile sostituire le pesche anche con mele, fragole e frutti di bosco, pere, albicocche, prugne, ciliegie…
- È consigliato utilizzare frutta non eccessivamente matura altrimenti rilascerà molto succo in cottura inumidendo la pasta e lasciandola cruda.
- È possibile sostituire lo sciroppo di agave con sciroppo d’acero, oppure se non siete vegani anche con del miele.
- La torta si conserva a temperatura ambiente per 2 giorni, coperta da una cupola per torte.
HASHTAGS #ricettelucake !!!
Ricorda di fotografare il dolce e condividerlo con noi su Instagram, aggiungendo l’hashtag #ricettelucake. Periodicamente i vostri dolci verranno raccolti tutti in un video e pubblicati sul mio profilo.

Ricetta in collaborazione con Nu3