Oggi vi propongo una mia variante del classico Strudel di mele, dolce tipico del Sudtirolo. La mia versione sta nel realizzarlo in versione finger food e per far si che si possa tagliare in piccolissime porzioni, l’ho realizzato con una pasta e un ripieno differenti da quelle tradizionali.
Alla base una friabile pasta brisée che avvolge un ripieno formato dalle classiche mele, uvette, pinoli e legato con confettura all’albicocca e pan grattato. Quest’ultimo ingrediente può essere anche sostituito con avanzi di torte soffici, torte margherita, pan di spagna avanzati… sbriciolati e inseriti nel ripieno, nella stessa quantità del pangrattato, per dare consistenza e ancora più sapore al dolce. Preparate la mia rivisitazione e portate in tavola una versione insolita e innovativa del tipico strudel!
2 risposte
Ciao Luca. Ti faccio i complimenti per le tue ricette e per i tuoi libri ( ho tutti e due). Ho provato già tante tue ricette e devo dire che sono riuscite tutte e sono piaciute a tutti. Grazie!
Una domanda riguardo questa ricetta: posso congelare lo strudel ancora crudo?
Ciao Milena, grazie! 🙂
Si certo, poi scongelalo la sera prima passandola dal freezer al frigo.
Prima di infornarlo se ti sembra ancora un po’ congelato (ma non penso) lascialo a temperatura ambiente per un’ora e poi inforna!