La CLASSICA CREMA PASTICCERA è tra le basi più amate, preparate ed utilizzate della pasticceria!
Molto versatile per accompagnare, farcire od essere protagonista di vari dolci. Ne esistono diverse varianti e dopo avervi proposto la mia rivisitazione della CREMA PASTICCERA AL CIOCCOLATO E MARRONI è il turno della CREMA PASTICCERA AL PISTACCHIO!
Un gusto più saporito e goloso rispetto alla classica versione, ma la cremosità e l’utilizzo restano sempre gli stessi. Cannoncini, bignè, crostate, torta della nonna, torte chantilly… da oggi anche le torte più classiche potranno essere rivisitate al gusto di pistacchio con estrema facilità e riscuotendo senz’altro un grande successo!
500 g di latte
90-100 g zucchero
5 tuorli (90 g)
30 g amido di mais (chiamato anche maizena)
25 g amido di riso
180 g crema spalmabile al pistacchio
un pizzico di sale
PROCEDIMENTO:
- Mettere a bollire il latte in un pentolino con all’interno un pizzico di sale.
- In una ciotola mescolare i tuorli con lo zucchero e sbattere con una frusta a mano per un minuto.
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- Aggiungere l’amido di mais e l’amido di riso ed amalgamare fino ad incorporarli nel composto.
- Quando il latte avrà raggiunto il bollore versare nella ciotola assieme ai tuorli, allo zucchero e agli amidi precedentemente miscelati. Amalgamare il tutto fino a che il latte bollente non farà sciogliere i vari ingredienti formando un composto liscio e omogeneo.
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- Riporre il composto ancora caldo in una nuova pentola pulita abbastanza capiente con fondo pesante e porre sul fornello a fiamma media.
- Tenere costantemente mescolata la crema, portare a ebollizione per 1-2 minuti fino a che avrà raggiunto una consistenza densa e vellutata.
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- Togliere la pentola di crema dal fornello, aggiungere all’interno la crema spalmabile al pistacchio e mescolare con una frusta fino a rendere il tutto omogeneo.
- Versare la crema in una pirofila, coprire con pellicola a contatto e lasciare raffreddare/intiepidire prima a temperatura ambiente e successivamente in frigorifero fino a che raggiungerà la temperatura del frigo. Dopo il riposo, prima di utilizzarla, se necessario, mescolarla in una ciotola per pochi secondi con una frusta a mano (o anche con le fruste elettriche) per farla tornare cremosa.
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I CONSIGLI DI LUCAKE:
- È importante che quando cuocerete la crema utilizziate una nuova pentola e non quella in cui avrete fatto bollire il latte, a meno che non la laverete. Se utilizzerete la stessa senza lavarla, il latte rimasto inizialmente sul fondo portato a bollore nella seconda cottura della crema brucerà, facendola restare amara e con i grumi.
- La crema può essere preparata il giorno precedente e conservata in frigorifero fino al momento dell’utilizzo coperta con pellicola a contatto. Se la preparerete il giorno prima e la conserverete in frigo, prima di stenderla nella tortiera, mescolatela in una ciotola con una frusta per farla tornare cremosa e omogenea visto che in frigo potrebbe essersi ben addensata.
- Se non trovate l’amido di riso è possibile sostituirlo con la stessa quantità di altro amido di mais (maizena).
- Se volete ottenere una crema parecchio consistente utilizzate 30 g anche di amido di riso anziché 25g.
- Per intenderci la crema spalmabile al pistacchio è tipo la nutella di pistacchio e si acquista già pronta al supermercato nel reparto confetture e creme spalmabili.
- Consiglio di utilizzare la crema spalmabile al pistacchio che si presenta già dolce e pronta anche per essere gustata così, se invece usate la pasta concentrata al pistacchio (che non può essere mangiata così perché è molto concentrata e non zuccherata) allora dovrete modificare la quantità di zucchero nella crema aumentandolo a 150 g e dovrete diminuire la dose di pasta al pistacchio essendo concentrata e mettere solo quella necessaria per far si che la crema abbia una giusta intensità di pistacchio. Per capirlo potete aggiungerla gradualmente, mescolare, assaggiare ed eventualmente aggiungerne dell’altra se necessario.
- La crema si conserva in frigorifero, coperta con pellicola, fino a 3 giorni.
HASHTAGS #ricettelucake !!!
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Ciao Luca, volevo sapere se questa crema va bene anche per la cream tart, oppure è troppo morbida?
Ciao 🙂
sia la crema pasticciera classica che questa al pistacchio sarebbero troppo morbide per farcire completamente una cream tarte, ma possono essere integrate! Io con la crema pasticciera classica avevo fatto così: la bordura a lato dei numeri con la classica crema bianca della cream tarte che essendo bella consistente faceva da bordo e all’interno ciuffetti di crema pasticciera classica, che poi a mia volta avevo coperto in superficie con frutti di bosco, quindi si vedeva solo la crema bianca ai lati, ma la bontà della crema pasticciera c’era! 🙂 Se la farai per la cream tarte, come indicato nei consigli di lucake sotto la ricetta, consiglio di far diventare anche l’amido di mais 30g così resta leggermente più consistente 🙂
Ti ringrazio tantissimo per la risposta!
Farò delle prove, è la prima volta che tento Una cream tart!
Di nulla 🙂
tienimi aggiornato!
A presto
Ciao, ma se volessi mettere la pasta di pistacchio, quanta ne dovrei mettere?
Ciao Maria,
visto che molte persone utilizzano la pasta di pistacchio ho dedicato un punto nei miei consigli sotto la ricetta dove do indicazioni su come dosarla e come modificare la dose dello zucchero 🙂
Ciao come mai usi due tipi di amido, se si usasse solo quello di mais?
Ciao Giusy,
utilizzo due amidi perchè questa accoppiata permette di ottenere una consistenza perfetta, densa ma allo stesso tempo cremosa.
Come ho suggerito nei consigli sotto la ricetta si può utilizzare anche solo quello di mais in alternativa a quello di riso nella stessa quantità 🙂