Le scorzette di arancia candite

L’arancia candita è un classico dolce tipico del periodo natalizio, molto semplice da preparare in quanto occorrono solamente tre ingredienti: arance, acqua e zucchero!
Questo dolcetto, grazie alle proprietà del suo agrume, risulta profumato e delicato, ed è ottimo per dare quel tocco di sapore ai vostri dolci, come il panettone, i cannoli siciliani, la cassata siciliana…

Come potrete notare nel procedimento di seguito, tra i miei metodi per togliere l’amaro del frutto vi è quello di lasciare, per qualche giorno, le arance a bagno in acqua a temperatura ambiente. Se avete fretta, in alternativa, si possono far bollire per 5 minuti, ripetendo l’operazione 3 volte, poi lasciarle in acqua fredda a raffreddare e in seguito procedere sempre allo stesso modo cuocendole in padella con acqua e zucchero per farle candire.
Preparate anche voi i vostri dolci utilizzando arance candite cucinate home made e per i più golosi consiglio di gustarle glassate nel cioccolato.

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Ingredienti

100 g di scorze di arancia bio, non trattate (circa 2-3 arance)
100 g di zucchero semolato
100 g di acqua

Tempo di preparazione

30 min

Tempo di cottura

12 min (sul fornello)

Tempo di raffreddamento

4-5 giorni (riposo in acqua)

Difficoltà

Facile

Numero porzioni

1 vasetto

Procedimento

Iniziare a preparare con qualche giorno di anticipo le scorze d’arancia candite. Lavare bene le arance, con un coltellino prelevare le scorze e tagliarle a striscioline abbastanza sottili. In base all’utilizzo che dovrete farne sarà possibile tagliarle anche a strisce più grandi o a cubetti. Mettere le scorze a bagno in una ciotola di acqua e lasciarle riposare per 4-5 giorni, cambiando l’acqua 1-2 volte al giorno. In questo modo si eliminerà il loro sapore amaro.

Quando le scorze avranno riposato il tempo necessario in acqua, scolarle e metterle in una padella con lo zucchero e l’acqua.

Cuocere a fiamma medio alta, per circa 10-12 minuti fino a che diventeranno morbide e candite. Potrebbe essere necessario aggiungere 3-4 cucchiai di acqua se durante la cottura sarà asciugata velocemente.

Quando quasi tutto lo sciroppo sarà evaporato, toglierle dal fornello.

Scolarle dall’eventuale sciroppo rimasto nella pentola e lasciarle raffreddare sulla carta da forno. Conservare in un barattolo ermetico fino al momento dell’utilizzo.

I consigli di LuCake

È possibile sostituire le scorze di arance con quelle di altri agrumi.
Se si vuole evitare il passaggio di lasciare a bagno in acqua le scorze per diversi giorni per togliere l’amaro, un metodo alternativo e più veloce, ma più impegnativo, è farle bollire in abbondante acqua per 5 minuti, scolarle, farle intiepidire e ripetere questa procedura per altre due volte. Quando le scorze saranno state sbollentate per 3 volte, per 5 minuti ogni volta, procedere a candirle in padella con acqua e zucchero.
È importante il riposo in acqua per più giorni, o la tripla bollitura, altrimenti le scorze resteranno amare.

Conservazione

Potete conservare le scorze candite in contenitori ermetici per più di un mese a temperatura ambiente, facendo attenzione che non siano a contatto con la luce diretta.