Crostata al pistacchio

Preparare la ricetta della mia PASTA FROLLA, formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola per alimenti e lasciarlo in frigorifero a riposare per almeno 3 ore, oppure per tutta la notte.

Trascorso il tempo di riposo, lavorare la pasta frolla tra le mani per qualche secondo, giusto il tempo necessario per renderla morbida ed elastica, in modo da poter stenderla con facilità. Suggerisco di mettere in frigo una piccola quantità di pasta frolla per le strisce della crostata, in modo da non stendere e scaldare tutta la frolla inutilmente. Infarinare il piano da lavoro e stendere la pasta frolla fino a raggiungere uno spessore di 4 mm.

Foderare la tortiera, precedentemente imburrata e infarinata, con la pasta frolla appena stesa. Bucare il fondo della torta con una forchetta, per evitare che si formino bolle durante la cottura. Prendere i ritagli e gli scarti di pasta frolla, unirli tra loro e lasciarli raffreddare 10 minuti in freezer, in modo da raffreddarli e riuscire a ristenderli subito.

Prendere il vasetto di crema spalmabile al pistacchio e metterlo a bagnomaria per pochi minuti, facendo in questo modo, con il calore la crema di pistacchio diventerà più fluida e sarà meno faticoso toglierla dal vasetto e stenderla in modo uniforme.

Versare all’interno della tortiera la crema spalmabile al pistacchio, precedentemente ammorbidita a bagnomaria, e distribuirla omogeneamente con un cucchiaio. Occorrerà ottenere uno strato di crema di circa 1 cm di spessore. È necessario che ci sia uno strato generoso di crema al pistacchio affinché quest’ultima non risulti secca dopo la cottura. A questo punto mettere la tortiera in congelatore per 15 minuti.

Unire la pasta frolla tenuta in disparte con i ritagli raffreddati in congelatore e lavorare per qualche secondo la pasta fino ad ottenere un solo panetto elastico. Sempre su un piano da lavoro infarinato, stendere la pasta frolla ottenendo uno spessore di 4 mm. Con l’aiuto di una rotella liscia, o rigata, intagliare delle strisce larghe circa 1,5 cm.

Disporre sulla crema al pistacchio alcune strisce di pasta frolla tutte in un unico senso, distanziandole tra loro di circa 3 cm.

Poi adagiare le restanti strisce di frolla, posizionandole in modo obliquo rispetto alle prime strisce, ottenendo così le losanghe.

Il vero segreto per una crostata al pistacchio con un cuore morbido che non secca in cottura è quello di coprirla con carta alluminio, in questo modo l’umidità resterà all’interno e la crema non seccherà e non brucerà in superficie. Cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 35 minuti, nel primo ripiano in basso del forno.

Poi togliere il foglio di carta alluminio, spostare la torta nel ripiano centrale del forno e cuocerla per altri 10 minuti circa, sempre a 180°. La crostata dovrà presentarsi ben cotta e sarà normale se si presenterà un po’ più chiara rispetto alle solite crostate, per via della cottura con carta alluminio che penalizza leggermente la doratura in superficie. Sfornare il dolce, lasciarlo raffreddare completamente, sformarlo dallo stampo e servirlo.